L’attività del Consorzio nasce dalla necessità di una maggiore e più accurata valorizzazione e promozione del territorio, una migliore erogazione dei servizi ed una razionalità organizzativa che si collochi nell’ottica di una ormai invocata e non più prorogabile attuazione di “politica turistica”. Il turismo è considerato il “volano dell’economia”, primo conduttore di posti di lavoro, apporto e distribuzione di ricchezza e sviluppo socio-culturale.
Occuparsi, quindi, di promozione del territorio e organizzazione turistica in modo “artigianale e poco industriale” non è più possibile.
Nel pieno del fenomeno della quarta rivoluzione industriale, Ischia non può restare inerme e ferma al passato. Con l’avvento dell’ “industria 4.0” sviluppatasi con la diffusione di nuove tecnologie in grado di stimolare lo sviluppo economico, la nostra realtà commerciale fondata sul turismo, deve necessariamente adeguarsi ai nuovi cambiamenti e far propria questa trasformazione consentendo in tal modo di fornire i classici servizi turistici ma trasformati in chiave 4.0.
Questo consente di garantire un plusvalore ai servizi offerti in modo tale da assicurare una competizione all’avanguardia sul mercato turistico.
Perno centrale, di questo fenomeno evolutivo è la digitalizzazione, inteso come fenomeno che imprime una spinta ulteriore ai processi di trasformazione accelerandone i mutamenti evolutivi lungo alcune direttrici distintive, quali, tra tutte:
► Interconnessione, ovvero la capacità del bene di scambiare informazioni con sistemi interni ed esterni finalizzato all’ottenimento di uno sviluppo collaborativo
► Virtualizzazione, che consiste in una “copia virtuale” (digital twin) del sistema reale o dei suoi componenti creata ed aggiornata mediante dati provenienti da opportuni sensori
► Elaborazioni e reazioni real time, ossia la presenza di funzioni che permettano di raccogliere in tempo reale dati e di intraprendere le relative azioni\elaborazioni.
Tali innovazioni si concretizzano in:
► REALTA’ AUMENTATA, ovvero l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.
► I.o.T: INTERNET OF THINGHING che si riferisce all’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti. Questo consente un’interazione virtuale tra oggetti aventi un inter modalità collegata.
► EFFICIENZA ENERGETICA che consiste nel catturare l’energia solare attraverso impianti solari termici immagazzinarla ed isolarla avendo così la possibilità di produrre corrente attraverso l’evaporazione.
Parlando in termini pratici, il Consorzio assume una veste istituzionale, ovvero, attraverso un’organizzazione comune per la disciplina e lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese, intende: realizzare l’incremento dei flussi turistici, valorizzare e promuovere le aziende consorziate, essere garante della qualità dei servizi offerti e di gestire in maniera diretta i servizi per i propri soci.
Detti obiettivi s’inseriscono nel Piano Industria 4.0. Questo piano, infatti, prevede un insieme di misure tali da favorire gli investimenti per l’innovazione e per la competitività delle aziende aderenti. Una missione perfettamente in linea con con quanto previsto dal Piano Strategico del Turismo(PST) che ha prospettato il sostegno alle imprese turistiche attraverso incentivi finanziari, servizi reali di affiancamento, riduzione della pressione fiscale.
Questo fa sì che anche il turismo beneficiasse di Industria 4.0, perché proprio, ad oggi, il fenomeno della digitalizzazione investe ogni settore commerciale, primo tra tutti quello del turismo.
È noto a tutti coloro che operano in tale ambito che il mercato oramai è molto orientato alla Rete. Ben il 91% di chi ha accesso a internet ha acquistato online almeno un prodotto. In più, negli ultimi tempi è cresciuto fino al 42% lo share di chi utilizza un dispositivo mobile per prenotare servizi turistici e il 68% compie ricerche online prima di decidere.
Il governo, inoltre, anche per il settore turistico, ha messo in campo la tax credit delle spese sostenute per gli interventi sulla digitalizzazione.
Altra misura prevista da Industria 4.0, di cui le imprese turistiche potrebbero beneficiare, è la Nuova Sabatini, peraltro già attualmente utilizzata: si tratta di credito all’innovazione attraverso la richiesta di finanziamenti bancari per l’acquisto di hardware e software con parziale copertura degli interessi pagati dall’impresa sotto forma di contributo.
Un’opportunità viene dal sostegno alle start up che può rappresentare un valido strumento alla diffusione di una nuova cultura imprenditoriale nel comparto turistico votata all’innovazione e all’internazionalizzazione, mentre con il credito d’imposta per ricerca e sviluppo si può stimolare la spesa privata nel comparto turistico per la digitalizzazione.
Il Piano prevede l’accesso al fondo di garanzia rivolto alle Pmi, incluse le startup, e alle micro-imprese che, soprattutto nel settore turistico, hanno grosse difficoltà ad accedere al credito bancario. Ebbene, anche la Nuova Sabatini può essere considerata uno strumento di accesso al credito mirato all’acquisto di software e hardware.
Nello specifico, il Piano Industria 4.0, di competenza del ministero dello Sviluppo economico, prevede incentivi fiscali per 13 miliardi di euro, distribuiti in sette anni tra il 2018 e il 2024 per la copertura degli investimenti privati sostenuti nel 2017. Inoltre, un aumento di spesa privata per un totale di 24 miliardi (+10 miliardi in innovazione nel 2017; +11,3 nel triennio 2017-2020 per la ricerca e lo sviluppo; +2,6 dei finanziamenti privati, soprattutto nell’early stage, nel periodo che va dal 2017 al 2020.
È sul piano di questo nuovo scenario che il Consorzio intende operare.
L’obiettivo del Consorzio è quello di adoperarsi nei meandri burocratici al fine di produrre benefici concreti per le imprese turistiche che vogliono guardare al futuro, assicurando, presso la sede del Consorzio stesso, un punto di riferimento non solo per i consorziati ed i partners, ma anche per gli utenti. La sede stessa sarà il punto di offerta, una sorta di “bottega del turismo” ove gli operatori promuoveranno le proprie offerte, le quali arriveranno immediatamente all’utenza, oltre che per la localizzazione strategica della sede in prossimità della zona portuale e del terminal dei bus grazie anche al sito internet www.ischia4punto0.it.
Il Consorzio Turistico Marittimo, vuole quindi proiettare le risorse dell’isola, rinomata e conosciuta sia per le sue bellezze paesaggistiche e culturali che per la fama enogastronomica, verso un sistema in grado di ampliare ad ampio spettro il valore turistico della stessa, fornendo servizi innovativi in grado di fidelizzare l’utenza ed indirizzarla verso i servizi turistici rivisitati in chiave 4.0.